Il recente episodio di violenza che ha portato alla morte di un quindicenne nei vicoli di corso Umberto I a Napoli ha evidenziato il fallimento del sistema di tutela dei minori. È chiaro che scuola, famiglia ed educazione civica non stanno svolgendo il proprio ruolo. È urgente creare un tavolo permanente per analizzare le cause e le criticità vissute dai giovani coinvolti in questi episodi.
La vivibilità della città è compromessa da atti criminali che danneggiano la reputazione internazionale di Napoli e influenzano negativamente il turismo. È necessario intensificare i controlli delle forze dell’ordine sul comportamento degli automobilisti e motociclisti, che rappresentano un pericolo per i pedoni.
Inoltre, la mancanza di manutenzione del patrimonio pubblico e la necessità di riqualificare aree come il Centro Direzionale sono problemi che devono essere affrontati. È importante anche l’educazione civica dei giovani per insegnare loro l’importanza dei valori e del rispetto per il bene pubblico.
Solo attraverso un cambiamento di mentalità e un maggiore impegno nella formazione dei giovani si potrà evitare che episodi tragici come la morte del quindicenne si ripetano. Napoli ha bisogno di un nuovo inizio per garantire un futuro migliore per tutti i suoi cittadini.