La Guardia di Finanza di Napoli continua i controlli sul corretto utilizzo delle targhe straniere, in particolare quelle di provenienza polacca. Recentemente, sono stati effettuati sequestri e denunce legate alla circolazione illecita di targhe polacche nella provincia partenopea.
I militari della Finanza hanno concentrato i controlli sulle targhe straniere, poiché è emersa una diffusa presenza di targhe polacche nella zona. In particolare, il gruppo di Frattamaggiore ha intercettato un pacco proveniente dalla Polonia contenente 21 targhe automobilistiche, 14 carte di circolazione e 6 contratti di compravendita destinati a un soggetto residente a Napoli e titolare di un’agenzia di pratiche auto.
Le indagini hanno rivelato che l’agenzia si avvaleva di una società polacca ormai cessata per ottenere le targhe estere da applicare su veicoli individuati. Questi venivano cancellati dal Pubblico Registro Automobilistico Italiano e successivamente immatricolati in modo simulato in Polonia, pur non avendo mai lasciato il territorio italiano.
Questo escamotage era finalizzato all’evasione del pagamento delle tasse automobilistiche e al risparmio sulla tariffa assicurativa obbligatoria, particolarmente alta a Napoli. Inoltre, permetteva di eludere eventuali sanzioni per violazioni al codice della strada.
Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per truffa e ricettazione, mentre il materiale e la documentazione sono stati posti sotto sequestro. La Guardia di Finanza continua a vigilare su questi fenomeni illeciti per contrastare la circolazione di targhe straniere e garantire la corretta applicazione delle normative.