La dottoressa del Pronto Soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa è stata vittima di un’aggressione da parte di una paziente, che le ha causato una contusione al torace e un’escoriazione al braccio sinistro. Nonostante la gravità dell’episodio, la dottoressa ha dichiarato di voler continuare a svolgere il suo lavoro, anche se forse non più al Pronto Soccorso.

La professionista ha sottolineato come spesso non si comprenda l’impegno e la dedizione del personale ospedaliero, che mette da parte la propria vita personale per dare il proprio contributo. Le aggressioni verbali sono purtroppo all’ordine del giorno, ma nonostante la paura di lavorare in un ambiente così difficile, la dottoressa non si lascia scoraggiare.

La prognosi di trenta giorni le impedirà di tornare subito al lavoro, ma spera che possa essere un monito per gli utenti e far capire loro l’importanza di rispettare il personale medico. Questo episodio doloroso potrebbe servire anche a far capire cosa significhi non avere abbastanza medici a disposizione.

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