L’indagine della Procura ha portato alla luce una situazione allarmante all’interno dell’Istituto Europeo della terza età, caratterizzata da abbandono e maltrattamenti verso gli anziani ospiti. Purtroppo, non è la prima volta che si verificano casi simili e spesso sono le Procure e le denunce dei familiari a far emergere queste condizioni drammatiche. È quindi urgente rafforzare i controlli e adottare criteri di accreditamento più rigorosi per garantire la sicurezza e il benessere degli anziani ospiti delle strutture residenziali.
Il Segretario Generale della SPI CGIL Campania, Franco Tavella, sottolinea l’importanza di aumentare il numero di posti disponibili per gli anziani a Salerno e in Campania, adeguandoli a standard di vivibilità dignitosi. Inoltre, elogia il lavoro della magistratura e degli investigatori e invita le istituzioni preposte ai controlli a essere più attente e rigorose.
Anche il Segretario Generale della FP CGIL Salerno, Antonio Capezzuto, condanna fermamente la violazione della dignità e dei diritti delle persone anziane, sottolineando che il personale delle strutture socio-sanitarie ha il dovere di garantire non solo le cure necessarie, ma anche il rispetto e l’umanità verso gli ospiti. È importante intervenire con decisione in presenza di situazioni critiche per tutelare i diritti degli anziani e garantire un servizio di qualità.
Entrambi i sindacalisti chiedono alle autorità competenti di continuare con rigore le indagini e di adottare tutte le misure necessarie per evitare il ripetersi di episodi simili. È fondamentale che la società e le istituzioni si impegnino per garantire il benessere e la dignità degli anziani, che meritano di essere trattati con rispetto e cura.