Il Savoia Calcio ha deciso di intervenire sulla recente indagine condotta dai carabinieri e dalla Dda, che ha portato all’arresto di presunti affiliati al clan Gionta per estorsione ai dirigenti della società. In una nota ufficiale, il club ha sottolineato di non aver mai ricevuto richieste di estorsione sotto la sua attuale gestione e ha ribadito il suo impegno nel preservare l’immagine del Savoia e di Torre Annunziata.
Il legale rappresentante del Savoia, Arcangelo Sessa, ha dichiarato che la società sta lavorando per restituire al club l’immagine che merita, allontanando qualsiasi associazione con la camorra e promuovendo un calcio pulito attraverso la sua Academy. Con oltre 250 iscritti, l’Academy del Savoia si impegna a coinvolgere i giovani e a tenerli lontani dalla strada.
Il comunicato del Savoia ha sottolineato l’importanza della giustizia e del lavoro delle forze dell’ordine sul territorio, esortando chiunque si trovi in una situazione simile a denunciare immediatamente. La squadra ha sottolineato di aver salvato il club dai clan e di continuare nel suo progetto per contribuire al riscatto della città e dell’intero territorio.
In conclusione, il Savoia Calcio si impegna a mantenere la sua integrità e a proteggere la sua reputazione, lavorando per un futuro migliore per il club e per la comunità di Torre Annunziata.