Il divieto imposto da Israele all’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) è stato definito come una “condanna a morte” per i quasi 2 milioni di persone che vivono nella Gaza devastata dalla guerra. Il relatore speciale delle Nazioni Unite per il diritto all’alimentazione, Michael Fakhri, ha dichiarato che questa decisione mette a rischio il diritto al cibo della popolazione e rappresenta un attacco alle Nazioni Unite stesse.
Inoltre, l’aviazione israeliana ha intercettato un drone lanciato dalla Siria verso Israele, mentre sono stati lanciati razzi dal Libano verso l’Alta Galilea. Almeno 10 attacchi aerei sono stati effettuati da Israele sulla periferia meridionale di Beirut, causando due morti e quattro feriti.
L’Unrwa ha denunciato il grave danneggiamento del proprio ufficio nella Cisgiordania da parte dell’esercito israeliano, mentre Israele ha confermato la morte di 4 cittadini tailandesi in un attacco dal Libano. Il capo del Pentagono degli Stati Uniti ha ribadito il sostegno a Israele contro le minacce dell’Iran.
La situazione in Medio Oriente rimane tesa, con continui attacchi e violenze che mettono a rischio la vita di molte persone. È necessario trovare una soluzione pacifica e duratura per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i popoli coinvolti.