Uno scandalo ha colpito la sanità pubblica di Salerno, dove si sono verificate presunte irregolarità legate a interventi di chirurgia estetica finanziati con denaro pubblico e destinati a pazienti privi di patologie oncologiche. Un’indagine condotta dalla Procura di Salerno, guidata dal pm Elena Cosentino, ha portato alla luce pratiche illecite di un noto chirurgo dell’ospedale Ruggi, accusato di aver eseguito interventi non autorizzati per la ricostruzione del seno, eludendo le liste d’attesa e causando ingenti costi al sistema sanitario. Tra coloro che hanno beneficiato di queste operazioni figura anche una procuratrice della stessa Procura, sollevando dubbi sull’entità di questa pratica. Le accuse al centro dell’indagine riguardano concussione, falso ideologico e truffa.