Il caso dell’omicidio di Maurizio Cerrato è al centro dell’attenzione nella nuova puntata di Un giorno in Pretura, il programma di cronaca giudiziaria condotto da Roberta Petrelluzzi, Tommi Liberti e Antonella Nafra, che andrà in onda oggi alle 24.00 su Rai 3.
La tragica vicenda ha avuto luogo il 19 aprile 2012 a Torre Annunziata. Quel giorno, Maria Adriana Cerrato, una giovane donna, parcheggia la sua auto in uno spazio libero di fronte al suo ufficio. Tuttavia, lo spazio era stato “segnato” con una sedia, simbolo di occupazione abusiva comune nella zona. Al suo ritorno, scopre che la sua auto è stata danneggiata, con una ruota squarciata. Da qui nasce una discussione accesa con Giorgio e Domenico Scaramella, responsabili dell’occupazione abusiva del posto con la sedia.
La situazione si aggrava rapidamente con l’intervento dei fratelli Francesco e Antonio Cirillo, che si schierano a favore degli Scaramella. La lite si trasforma in un’aggressione contro Maria Adriana e suo padre, Maurizio Cerrato, che era accorso in difesa della figlia. Nel caos, Maurizio Cerrato viene colpito mortalmente con una pugnalata al petto, un gesto rapido e fatale che ha sconvolto la comunità di Torre Annunziata, la quale ora chiede giustizia.
La Corte d’Assise di Napoli è ora chiamata a far luce su questo tragico evento, a ricostruire la dinamica dei fatti e a accertare le responsabilità degli imputati coinvolti. Un giorno in Pretura seguirà il percorso giudiziario per rendere giustizia a Maurizio Cerrato e alla sua famiglia, portando il pubblico a riflettere sull’escalation di violenza generata da un conflitto apparentemente banale, ma che rivela tensioni e dinamiche radicate nel territorio.