Nel carcere di Ariano Irpino, situato in provincia di Avellino, è stata scoperta una tentata consegna di hashish e telefoni cellulari destinati ai detenuti. La segretaria regionale del Sappe, Tiziana Guacci, ha reso nota questa scoperta, avvenuta grazie all’allerta lanciata da un agente in servizio presso la sala regia della Casa Circondariale. Un ispettore della Polizia Penitenziaria è intervenuto prontamente e ha rinvenuto la droga e gli apparecchi nascosti all’interno di una grossa busta, prima che potessero essere consegnati ai detenuti.
Questa scoperta dimostra la costante vigilanza e il lavoro svolto dalle forze dell’ordine per contrastare il traffico di sostanze illecite all’interno delle carceri. Grazie alla prontezza e all’efficacia dell’intervento, è stato possibile evitare che la droga e i telefoni cellulari potessero entrare in circolazione tra i detenuti, garantendo la sicurezza e l’ordine all’interno della struttura penitenziaria.
Le autorità competenti stanno ora indagando per risalire alla provenienza della droga e degli apparecchi, al fine di individuare eventuali complici e responsabili di questo tentativo di contrabbando. È fondamentale continuare a monitorare attentamente le attività illecite all’interno delle carceri e adottare misure preventive per garantire la sicurezza del personale e dei detenuti.