Il giovane sospettato di aver ucciso Santo Romano, un diciannovenne di San Sebastiano al Vesuvio, tornerà a Nisida dopo che è stata convalidata la sua custodia cautelare. Il diciassettenne, che ha ammesso le proprie colpe, sarà dunque rinchiuso in attesa degli sviluppi dell’indagine.
Nel frattempo, si sta svolgendo l’autopsia sul corpo della vittima per chiarire le cause della sua morte. Una volta completati gli accertamenti, la salma di Santo Romano verrà restituita alla sua famiglia per poter organizzare i funerali.
La comunità di San Sebastiano al Vesuvio è sgomenta per quanto accaduto e si stringe attorno alla famiglia della vittima in questo momento di dolore. Resta da capire cosa abbia spinto il giovane a compiere un gesto così terribile e irreparabile, in un contesto di violenza che lascia tutti senza parole.