L’orrore e la violenza contro gli animali non conoscono confini. Oggi a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli, è stato trovato un gatto carbonizzato in una piazzetta vicino a via Pontone. Secondo le prime informazioni pubblicate sui social dalla sindaca Ilaria Abagnale, il gatto sarebbe stato bruciato vivo.
La sindaca ha espresso tutta la sua indignazione per questo gesto crudele, che ha superato ogni limite di umanità e rispetto. Ha lanciato un appello alla cittadinanza, in particolare ai residenti di via Pontone, affinché chiunque abbia informazioni su quanto accaduto si faccia avanti e denunci senza paura chi è responsabile di questo atto vile.
Anche l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Aidaa si è unita all’appello della sindaca e ha annunciato che invierà una denuncia alle autorità contro ignoti. Inoltre, mette a disposizione una taglia di 3.500 euro per chiunque aiuti a individuare e condannare definitivamente i responsabili di questo crimine.
L’associazione ha sottolineato che pagherà la taglia a chiunque fornisca informazioni utili alle autorità competenti per far sì che gli autori di questo gesto ignobile vengano puniti. È importante che la comunità si unisca e si mobiliti per combattere insieme la violenza contro gli animali e garantire loro il rispetto e la protezione che meritano.