Un’operazione di grande portata è stata portata a termine dalla guardia di finanza di Benevento, che ha scoperto un opificio clandestino utilizzato per la produzione di sigarette destinate al mercato del contrabbando. Grazie all’intervento delle forze dell’ordine, sono state sequestrate ben 27 tonnellate di tabacco trinciato e arrestate sei persone di nazionalità straniera che gestivano l’attività illecita.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal tribunale di Benevento, su richiesta della procura locale, che ha accusato i responsabili di detenzione di tabacco lavorato di contrabbando e di contraffazione di marchi protetti. All’interno dell’opificio sono stati rinvenuti macchinari, attrezzature per la produzione seriale di sigarette, prodotti semilavorati e milioni di etichette, oltre a sigarette già pronte per essere impacchettate.
L’opificio contava anche su un locale attrezzato per il ristoro e un ricovero con 10 posti letto, utilizzati per garantire una produzione continua anche durante le ore notturne. Secondo la procura di Benevento, i potenziali guadagni derivanti dalla vendita delle sigarette sequestrate ammontano a oltre 3 milioni di euro.
Le sigarette prodotte illegalmente sarebbero state messe in vendita utilizzando marchi noti del settore, mettendo a rischio la salute dei consumatori e danneggiando le aziende legalmente autorizzate. Grazie all’intervento delle forze dell’ordine, è stato sventato un grave pericolo per la salute pubblica e per l’economia legale del settore del tabacco.