Un tassista di Napoli ha vissuto un’esperienza da incubo durante una notte di lavoro. Otto ragazzini, saliti sul suo taxi a piazza del Plebiscito, hanno causato seri danni all’interno del veicolo e sono fuggiti senza pagare la corsa. Ma il peggio è stato scoprire che uno di loro era armato di pistola.
Il tassista ha raccontato con amarezza la sua esperienza, sottolineando la frustrazione di chi lavora duramente per guadagnarsi da vivere e si trova ad affrontare atti di violenza e inciviltà da parte di giovani balordi. Dopo aver chiamato il numero di emergenza, le forze dell’ordine sono intervenute ma i colpevoli erano già scappati.
È davvero preoccupante che situazioni del genere si verifichino, mettendo a rischio la sicurezza e la tranquillità dei lavoratori e dei cittadini onesti. È necessario un intervento deciso per contrastare fenomeni come quello della baby gang che ha devastato il taxi a Napoli, garantendo la giustizia e la sicurezza per tutti.