Droga e armi da guerra come il kalashnikov: otto condanne per 29 anni di reclusione e circa 100mila euro di multa. È questa la sentenza emessa dal giudice Carlo Bisceglia del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti degli imputati coinvolti nell’inchiesta denominata “Civico 17” su spaccio, lesioni e detenzione di mitragliatori. Il pubblico ministero Viviana Vessa aveva chiesto quasi 50 anni di reclusione, ma alla fine sono stati 29 anni per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato.
La rete dello spaccio a conduzione familiare era gestita da una donna insieme ai suoi figli, un vero e proprio business illegale che metteva in pericolo la sicurezza della comunità. Questa sentenza rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato e la diffusione di armi illegali sul territorio.
Nel frattempo, a Sarno un anziano ha perso la vita dopo essere stato investito da un’auto in transito. Le strade salernitane continuano a essere teatro di tragici incidenti, con vittime innocenti che pagano il prezzo più alto a causa di comportamenti irresponsabili alla guida.
A Pontecagnano, un giovane è stato arrestato per spaccio di droga grazie all’intervento della Squadra Mobile della Questura di Salerno. La lotta contro il traffico di stupefacenti è un’altra priorità per le forze dell’ordine, che lavorano incessantemente per contrastare questo fenomeno che danneggia la salute e la sicurezza dei cittadini.
Infine, a Scafati si è verificato un incidente in cui un’auto è finita contro un’abitazione. Per fortuna non ci sono state vittime, ma la tragedia è stata sfiorata. È fondamentale rispettare le regole della strada e guidare in modo prudente per evitare situazioni di pericolo per sé stessi e per gli altri.