Il mondo dell’istruzione è stato scosso da un brutale episodio avvenuto nell’istituto comprensivo “Salvati” di Castellammare di Stabia, dove una professoressa di sostegno è stata aggredita dai genitori di alcuni alunni. Un fatto terribile che ha lasciato sgomenti 144 bambini presenti durante l’aggressione.
L’arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, monsignor Francesco Alfano, ha espresso solidarietà alla preside Donatella Ambrosio, così come associazioni cittadine e il sindaco Luigi Vicinanza. La docente, ora sotto shock, si riserva di sporgere denuncia per quanto accaduto, mentre il padre fratturato durante la difesa della professoressa dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico.
La dirigente scolastica ha sottolineato la gravità dell’episodio, sottolineando che nonostante alcune incomprensioni con i genitori nel passato, mai si era giunti a una violenza di tale portata. Ha anche ribadito che la scuola non chiuderà, nonostante le minacce dei genitori di ritirare i propri figli.
In merito all’accaduto, la preside ha dichiarato di aver condannato fermamente la violenza e di aver invitato i genitori a collaborare per evitare che episodi del genere si ripetano. La scuola ha sempre lavorato con dedizione e ha offerto ai propri studenti numerose opportunità e attività, che sarebbe un peccato perdere.
La comunità scolastica rimane sgomenta e preoccupata per il futuro, ma la preside ha assicurato che la scuola sarà regolarmente aperta lunedì, con la presenza dei carabinieri per garantire la tranquillità di tutti. La fiducia nei confronti della scuola e degli insegnanti è stata messa alla prova, ma la determinazione a continuare a svolgere il proprio lavoro con impegno e passione rimane intatta.