Le scuole di Caserta stanno affrontando una serie di problemi che stanno causando disagi alle famiglie e alle istituzioni scolastiche. Le infiltrazioni d’acqua, i guasti alle caldaie, i ritardi nella manutenzione e la carenza di fondi stanno mettendo a dura prova le scuole del Comune. I genitori della scuola media “Giannone” hanno sollevato diverse criticità, tra cui l’infiltrazione d’acqua dal tetto e le condizioni precarie dell’area esterna destinata all’attività motoria degli alunni. Anche alla scuola “De Amicis” si sono verificati problemi, come infiltrazioni che hanno causato allagamenti e aule al buio. La situazione è arrivata al punto che la scuola ha dovuto acquistare neon per illuminare gli ambienti, in attesa di interventi da parte del Comune.
La polemica è scoppiata anche tra l’amministrazione e l’Ic “Don Milani” a causa della presenza di escrementi di roditori che hanno portato al divieto di accesso a un intero piano della scuola primaria e al refettorio. Il preside ha agito in autonomia per risolvere il problema, ma ha incontrato difficoltà nel ricevere risposte dal Comune. Anche in questo caso, i genitori sono preoccupati per la sicurezza dei propri figli.
Nonostante le criticità, ci sono anche segnali positivi, come il completamento dell’intervento di manutenzione alla scuola dell’infanzia “da Vinci – Lorenzini” per far funzionare i termosifoni. La situazione è difficile, ma si sta lavorando per risolvere i problemi e garantire il funzionamento degli impianti. È importante collaborare per evitare allarmismi e trovare soluzioni concrete.
La Provincia ha comunicato che al momento non sono pervenute segnalazioni di guasti alle caldaie nelle scuole superiori del capoluogo. È fondamentale monitorare costantemente la situazione e intervenire tempestivamente per garantire un ambiente sicuro e salubre per gli studenti.
