La tragedia di Ercolano ha sconvolto non solo le famiglie coinvolte, ma l’intera comunità. La voce di Anna Campagna, suocera di Samuel Tafciu, ha portato alla luce il dolore e la disperazione che stanno vivendo dopo la perdita del giovane ragazzo e delle sorelle gemelle Aurora e Sara.
Samuel, appena diventato padre da quattro mesi, si trovava a lavorare per mantenere la sua famiglia. Originario dell’Albania, viveva in Italia da anni e si era trasferito a Ponticelli con la moglie e la figlia neonata. Il suo primo giorno di lavoro in una fabbrica abusiva di fuochi d’artificio è stato anche l’ultimo della sua vita, segnando per sempre la sua famiglia e i suoi cari.
La signora Anna, visibilmente commossa, ha raccontato la disperazione di trovarsi nella situazione di non poter permettersi nemmeno il funerale del genero, chiedendo giustizia e sostegno allo Stato. Le due ragazze, madri single, che hanno perso la vita nello stesso incidente, lasciano dietro di sé figli piccoli e famiglie distrutte.
La tragedia di Ercolano ha messo in luce non solo la precarietà delle condizioni di lavoro in cui si trovano molte persone, ma anche il dramma umano che si nasconde dietro ogni incidente del genere. Le parole di Anna Campagna sono un grido di dolore e di speranza, un appello alla solidarietà e alla giustizia per le vittime e le loro famiglie.