Ancora una volta la malasanità colpisce il territorio casertano, con un caso che ha portato a una sentenza importante da parte del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Una struttura sanitaria è stata condannata a risarcire circa 100.000 euro al sig. D’A. M., vittima di un intervento chirurgico errato che ha compromesso gravemente la sua qualità di vita.
Il paziente, non idoneo per un intervento di protesi al ginocchio secondo le evidenze mediche, è stato comunque sottoposto a un’operazione non adatta alla sua condizione clinica. L’operazione, eseguita in modo negligente, ha causato danni significativi alla sua deambulazione e alla sua vita quotidiana.
La verità è venuta alla luce grazie all’impegno dello Studio Associati Maior, che ha rappresentato il sig. D’A. M. con il supporto di un medico legale e di uno specialista in ortopedia. Dopo un ricorso per accertamento tecnico preventivo, la consulenza tecnica d’ufficio nominata dal Tribunale ha confermato la malpractice sanitaria e ha distinto i danni causati dall’intervento da quelli legati alle condizioni preesistenti del paziente.
Il risarcimento di circa 100.000 euro è una vittoria importante per la tutela dei diritti dei pazienti e un monito contro la negligenza nel campo sanitario. Gli avvocati dello Studio Associati Maior hanno sottolineato l’importanza di garantire standard di cura elevati e responsabilità nel settore sanitario, sperando che casi simili possano essere prevenuti in futuro.
Lo Studio Associati Maior conferma il suo impegno nel contrastare la malasanità e nel fornire supporto legale e medico alle vittime di errori clinici.