POMPEI. Nuovi chioschi prefabbricati in arrivo dopo lo smantellamento dei vecchi. La rivolta temuta non è avvenuta, ma la situazione è stata gestita con successo dalle autorità.
Dopo la chiusura e il sequestro dei chioschi dei souvenir davanti agli Scavi e al Santuario di Pompei, le operazioni di smantellamento sono proseguite senza intoppi. I carabinieri hanno garantito che tutto si svolgesse nel rispetto della legge, con la demolizione delle strutture illegali.
Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, ha incontrato la Procura, la dirigenza del Parco Archeologico e i titolari dei chioschi per trovare una soluzione condivisa. Si è deciso di installare nuovi chioschi prefabbricati di alta qualità estetica, che potranno essere montati in poche ore. Queste nuove strutture saranno assegnate a chi ne ha i titoli, in affitto.
Lo Sapio ha elogiato gli operatori commerciali per la serenità con cui stanno collaborando al ripristino dei luoghi, dimostrando disciplina e senso di civiltà. Il sindaco si è detto sicuro che i nuovi chioschi saranno così belli da attirare visitatori da tutto il mondo.
In questo modo, la situazione dei chioschi a Pompei si risolverà in modo positivo, con una soluzione che rispetta le regole e valorizza il patrimonio archeologico della città.