Una donna di 34 anni di Sarno è stata ferita in auto da un petardo o da un sasso lanciato contro il suo veicolo mentre si trovava in una zona periferica della città vicino alla frazione di Lavorate. È stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Martiri del Villa Malta con diverse escoriazioni al viso. Questo potrebbe essere il primo caso di violenza legato alle ronde organizzate da gruppi di cittadini a Sarno, dove si sospetta che qualcuno abbia attaccato l’auto in transito rompendo il finestrino del guidatore.
Questa situazione grave si aggiunge alla serie di furti che stanno terrorizzando la città nelle ultime sere e notti. La paura si è trasformata in psicosi, alimentata dai social media con video e foto che creano confusione e allarmismo. Le fake news e i documenti non verificati circolano velocemente, portando i cittadini a suggestionarsi reciprocamente e a reagire in modi pericolosi. Le forze dell’ordine si trovano ad affrontare segnalazioni infondate e gruppi di persone armate che si mettono alla caccia di presunti ladri.
Il sindaco e il Prefetto stanno cercando di coordinare le azioni per contrastare questa emergenza, potenziando i controlli e le pattuglie. Tuttavia, la situazione sembra sfuggire di mano e il rischio di incidenti e danni aumenta. È importante mantenere la calma e non farsi trascinare dall’isteria collettiva. I furti vanno denunciati e le forze dell’ordine devono essere supportate nel loro lavoro per garantire la sicurezza della città.
È necessario agire con responsabilità e collaborare con le autorità per risolvere questo problema di ordine pubblico. La caccia ai presunti malviventi non fa altro che alimentare il caos e mettere a rischio la sicurezza di tutti. Sarno ha bisogno di unità e solidarietà per superare questa difficile situazione e tornare ad essere una comunità sicura e pacifica.
