L’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore ha deciso di prendere seri provvedimenti per risolvere il problema dei troppi piccioni che infestano il piano terra della struttura. La direzione ha deciso di utilizzare falchi e falconieri per scacciare i volatili che entrano con facilità dalle finestre e dalle porte principali dell’ospedale.

Questa iniziativa, chiamata “Bird-Control”, prevede l’impiego di rapaci come deterrente per evitare l’invasione di piccioni e colombi. Il problema dei piccioni è presente da anni, soprattutto durante la stagione estiva, e rappresenta non solo un fastidio, ma anche un pericolo per i visitatori e i pazienti dell’ospedale, poiché i piccioni sono portatori di diverse infezioni e malattie.

La direzione sanitaria del Dea Nocera-Pagani-Scafati ha deciso di intervenire seguendo l’esempio di altre città, utilizzando un metodo previsto dalle normative vigenti e già sperimentato in altri ospedali. I falchi e i falconieri sono già attivi da alcuni giorni e si aggirano per l’ospedale per scoraggiare la presenza dei piccioni.

Nonostante le operazioni possano richiedere diversi mesi, la direzione è determinata a risolvere definitivamente il problema e a garantire un ambiente sicuro e igienico per tutti coloro che frequentano l’ospedale. Speriamo che questa iniziativa possa portare i risultati desiderati e che l’ospedale possa finalmente liberarsi dall’invasione di piccioni.

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