Un Tecnico sanitario di Radiologia medica è stato aggredito in un noto ospedale di Napoli. Secondo una nota dell’Ordine delle Professioni sanitarie, la collega è stata oggetto di offese, minacce e anche percosse dopo aver chiesto il pagamento del ticket per un esame. Le guardie giurate e le forze dell’ordine sono intervenute per evitare il peggio.
Il presidente Franco Ascolese esprime massima solidarietà e vicinanza alla collega, sottolineando che questi episodi colpiscono tutto il personale sanitario. La deriva di inciviltà deve essere contrastata con nuove norme che garantiscano maggiore protezione, anche se ci sono ancora delle falle nel sistema.
Ascolese sottolinea l’importanza di agire non solo sulla repressione ma anche sulla prevenzione, valorizzando il ruolo degli Assistenti sanitari e degli Educatori. Le istituzioni responsabili delle Politiche sociali devono intervenire per indagare sul tessuto sociale in cui si sviluppano questi gravi reati.
Nel corso dell’anno sono stati registrati 51 episodi di violenza a Napoli e 70 considerando anche la provincia, secondo i dati raccolti da “Nessuno tocchi Ippocrate”. Nonostante gli inasprimenti di pene e l’apertura di nuovi drappelli di Polizia negli ospedali, il numero di aggressioni è rimasto stabile rispetto all’anno precedente.
È fondamentale sostenere e proteggere il personale sanitario che, nel compiere il proprio dovere verso i pazienti, non dovrebbe essere oggetto di violenze e aggressioni.