Nel cuore di Napoli si è verificato un grave incidente che ha scosso l’intera comunità. Un colpo accidentale ha ferito una bambina di soli 7 anni, fortunatamente il proiettile è entrato nella sua spalla e la piccola non ha subito lesioni gravi. Tuttavia, ciò che ha destato maggiore preoccupazione è il fatto che il padre sia stato l’autore del tragico gesto.
Si tratta di Gennaro Cozzolino, un uomo di 46 anni noto alle forze dell’ordine per i suoi legami con il clan Mazzarella. Già in passato era stato coinvolto in episodi legati alle armi, come nel caso del ferimento di una bambina di 10 anni durante una spedizione punitiva nel 2016. Nonostante fosse stato condannato a 9 anni di carcere, era uscito dal carcere dopo soli cinque anni.
Attualmente è sotto accusa per lesioni colpose aggravate dal metodo mafioso e detenzione abusiva di armi. Le indagini sono in corso e la pistola non è stata ancora ritrovata, nonostante l’uomo abbia ammesso le sue responsabilità. La mancata detenzione di Cozzolino ha scatenato la protesta del deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha sottolineato la pericolosità dell’uomo per la società e per la propria famiglia.
È necessario agire con fermezza e impartire pene severe per fermare questa scia di violenza. La comunità napoletana chiede giustizia e spera che episodi come questo non si ripetano mai più.
