Il Comune di Caserta continua con il suo vasto programma di videosorveglianza, che prevede l’installazione di circa 200 telecamere in tutta la città. Grazie ai progetti messi in atto dall’Amministrazione, saranno impiegati strumenti tecnologici per prevenire e controllare vari fenomeni, come la movida, il traffico, l’abbandono dei rifiuti e le azioni criminali.
Le registrazioni saranno a disposizione delle autorità di polizia e il sistema sarà collegato direttamente con le forze dell’ordine. Un progetto importante è quello realizzato dalla società concessionaria del servizio di pubblica illuminazione, che ha già installato telecamere presso il Belvedere di San Leucio e continuerà nelle prossime settimane nelle borgate di San Leucio, Briano e Vaccheria.
Queste zone fanno parte del progetto di controllo delle zone tamponi attorno ai siti Unesco e al Borgo medievale di Casertavecchia. Le telecamere sono considerate uno strumento fondamentale per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni criminali, e l’Amministrazione sta lavorando per garantire la sicurezza dell’intera zona.
Inoltre, la società concessionaria del servizio di mobilità in città ha presentato un cronoprogramma per l’installazione di 22 telecamere in varie zone della città. Il Comune ha ricevuto risorse per la videosorveglianza attraverso due progetti finanziati con fondi del Ministero dell’Interno.
Il sistema di videosorveglianza del Comune di Caserta si integrerà con quello che il Consorzio Asi installerà nella zona tra via Edison, viale delle Industrie e l’area ex Saint Gobain, oltre che a Ponteselice. Questi interventi mirano a garantire maggiore sicurezza e controllo del territorio cittadino.