Le feste natalizie sono un momento di gioia e festa per molti, ma purtroppo ci sono sempre persone che cercano di approfittare di questa atmosfera pericolosamente. È il caso di due individui nel Nolano e nel Vesuviano, che sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza di Napoli per la produzione e la vendita illegale di fuochi d’artificio.
Le autorità hanno sequestrato oltre due tonnellate di botti illegali, confezionati in pacchi anonimi e spediti ai clienti in vista delle festività. I carabinieri hanno certificato la pericolosità di questi fuochi d’artificio, che includevano bombe carta, cipolle, petardi e “batterie pirotecniche” da 100 e 200 colpi.
Le indagini hanno portato alla scoperta di un centro di stoccaggio a Sant’Anastasia, dove i pacchi venivano confezionati e successivamente spediti. Un giovane è stato arrestato in flagranza per la fabbricazione, detenzione, vendita e trasporto di materiale esplosivo, oltre alla violazione delle norme antincendio e di pubblica sicurezza.
Altri 1200 chilogrammi di fuochi d’artificio illegali sono stati scoperti e sequestrati a Scisciano, sempre in provincia di Napoli. L’uomo responsabile del deposito è stato denunciato alle autorità competenti.
Queste operazioni dimostrano l’importanza dei controlli e delle azioni preventive per garantire la sicurezza dei cittadini durante le festività. La Guardia di Finanza continuerà a monitorare attentamente eventuali attività illegali legate ai fuochi d’artificio, per garantire la tranquillità e la sicurezza di tutti.
