Un episodio inquietante si è verificato venerdì sera a Caserta, nel quartiere Parco degli Aranci. Tre ragazzini di undici anni sono stati brutalmente aggrediti da un uomo sconosciuto mentre giocavano al “bussa e scappa”. Nonostante il gioco potesse essere fastidioso per alcuni, la reazione violenta dell’uomo è assolutamente ingiustificabile.
Le giovani vittime si divertivano suonando il citofono di alcune abitazioni e allontanandosi di corsa, quando improvvisamente sono stati colti alle spalle dall’aggressore. Quest’ultimo li ha afferrati e ha iniziato a picchiarli violentemente, arrivando anche a stringere il collo di uno dei ragazzi con la maglia, impedendogli di respirare.
Fortunatamente, due di loro sono riusciti a liberarsi e a fuggire, mentre il terzo è stato stordito con schiaffi e pugni in faccia. Quando i primi due hanno cercato di fotografare l’uomo, questi si è coperto il volto e ha preso la fuga.
I ragazzini hanno riconosciuto che l’aggressore indossava pantaloni e scarpe da militare, ma al momento non è stato identificato. Un gesto così violento e inaspettato nei confronti di ragazzi così giovani non può che destare preoccupazione e indignazione nella comunità. Speriamo che le autorità competenti riescano a individuare e punire l’uomo responsabile di questo atto vile e ingiustificabile.