Scandalo finanziario a Cava de’ Tirreni: il sindaco agisce con fermezza
Il palazzo di città di Cava de’ Tirreni è in fermento a causa della scoperta di una serie di trasferimenti di denaro non dovuti a soggetti esterni, sia pubblici che privati, che coinvolgerebbero il dirigente del servizio finanziario del Comune. Si parla di un buco nelle casse dell’ente di circa 1 milione e 200 mila euro, una cifra che potrebbe aumentare ulteriormente. Gran parte di questi soldi sarebbero finiti nelle casse del Consorzio farmaceutico intercomunale o di società collegate ad esso.
I sospetti sono stati confermati di recente durante i controlli interni all’ente, che hanno rivelato diversi mandati di pagamento non regolarmente autorizzati. Di fronte a questa situazione, il sindaco Servalli ha agito prontamente. Ha presentato un esposto dettagliato in Procura e ha avviato una procedura cautelare di sospensione nei confronti del dirigente comunale, con l’avvio di un procedimento disciplinare.
Nel frattempo, la segretaria generale Monica Siani è stata nominata dirigente ad interim del I settore, con pieni poteri gestionali. Il consigliere comunale di Forza Italia, Pasquale Senatore, ha chiesto con urgenza la convocazione della Commissione controllo e garanzia, presieduta dal consigliere di Siamo Cavesi, Marcello Murolo.
La situazione a Cava de’ Tirreni è ancora in evoluzione e il sindaco ha assicurato che verranno presi tutti i provvedimenti necessari per fare piena luce su questa vicenda.