Cinque persone sono state indagate per la bancarotta di un’azienda di surgelati di Gricignano d’Aversa. Nell’ambito di attività di indagine diretta dalla Procura di Napoli Nord, personale del Gruppo Guardia di Finanza di Aversa ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta e per equivalente di disponibilità finanziarie per circa 1.200.000 nei confronti di cinque persone e della società di Gricignano.
Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero accumulato debiti erariali e finanziari in capo ad una società operante nel settore del commercio all’ingrosso di pesce surgelato, per poi svuotarla dei beni e delle risorse economiche, che trasferivano ad un’altra impresa con la quale proseguivano l’attività, conducendo la prima al fallimento. All’esito degli accertamenti, sono emersi, a carico dei cinque soggetti, indizi per i reati di bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale, bancarotta da altre operazioni dolose, autoriciclaggio, false comunicazioni sociali e omessa dichiarazione dei redditi. Alla società clone è stata, inoltre, contestata la responsabilità amministrativa da reato prevista dal D. Lgs. n. 231/2001.
L’indagine si innesta in un filone investigativo avviato dalla procura di Napoli Nord su episodi di bancarotta ad opera di imprenditori che hanno società con sede nel relativo circondario.