Una coppia è finita nelle grinfie dell’usura per un prestito di soli 2.000 euro, con tre persone incensurate che sono state arrestate. La Polizia di Stato di Caserta ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre individui residenti nella provincia di Napoli, accusati di usura e tentata estorsione.
Le indagini hanno rivelato che i due coniugi, in difficoltà economica, si erano rivolti a un 65enne disoccupato per ottenere il prestito concordando un piano di rimborso rateale. Due complici gestivano il prestito e la riscossione delle rate, applicando interessi usurari e aumenti in caso di ritardi nei pagamenti. Quando la coppia ha smesso di pagare, sono iniziate le minacce estorsive, culminate con il danneggiamento dell’auto di una delle vittime.
Durante le perquisizioni è stato sequestrato un taccuino delle vittime con annotazioni sulla somma del prestito e le rate versate. Il procuratore Pierpaolo Bruni ha evidenziato come le pratiche adottate abbiano aggravato ulteriormente la situazione delle vittime, già in difficoltà economica.