Nerone, un imperatore controverso che ha suscitato dibattiti e discussioni nel corso dei secoli. Il libro “Nerone, colpevole o innocente?” scritto da Ermanno Corsi ed Elio Palombi offre una prospettiva interessante su questo personaggio storico. Mentre uno dei due autori mette in luce i lati tirannici e crudeli di Nerone, l’altro cerca di svelarne le virtù e la clemenza, seppur con delle zone d’ombra inevitabili.
Il racconto inizia con una descrizione della Roma imperiale, lontana dalla precedente repubblica, e con l’ascesa di Nerone al potere. Si susseguono omicidi, condanne al suicidio, complotti e violenze, fino al famigerato matricidio. Tuttavia, la “difesa” di Nerone proposta dagli autori offre una visione diversa. Nei primi anni di regno, egli si distinse per un buon governo, efficiente amministrazione e riforme a favore dei poveri.
Nonostante le sue azioni contro gli evasori fiscali e le riforme amministrative, Nerone fu oggetto di critiche e complotti da parte dei senatori e di sua madre Agrippina, che lo condussero alla sua tragica fine. Tuttavia, il suo governo non fu privo di successi diplomatici e di pacificazione, e la sua figura ha suscitato un interesse crescente tra gli studiosi successivi.
Il libro, attraverso le voci di Corsi e Palombi, invita il lettore a riflettere sulla complessità di Nerone come personaggio storico e a valutare in modo critico le diverse interpretazioni della sua figura. Con una narrazione avvincente e ben documentata, “Nerone, colpevole o innocente?” si pone come un testo fondamentale per chiunque voglia approfondire la storia e il ruolo di questo controverso imperatore romano.