La frode assicurativa è un fenomeno che ha delle ripercussioni sia giuridiche che sociali, che coinvolge le compagnie assicurative come vittime principali. Questo problema comporta un aumento dei costi per le compagnie e di conseguenza un aumento dei premi per gli assicurati, soprattutto in alcune zone del paese.
La frode assicurativa è punita dall’articolo 642 del Codice Penale, che prevede la reclusione da sei mesi a quattro anni per chiunque simuli un sinistro o alteri le circostanze per ottenere un profitto ingiusto. Spesso si riscontra anche il reato di falsità ideologica e materiale, che riguarda la falsificazione di documenti per giustificare il risarcimento richiesto.
La Corte di Cassazione ha svolto un ruolo fondamentale nel contrastare questi fenomeni, interpretando le norme in modo rigoroso per assicurare che le condotte fraudolente non restino impunite. È importante investire in strumenti tecnologici per individuare le frodi e sensibilizzare la popolazione sui danni economici e sociali causati da questi reati, al fine di ripristinare la fiducia nel settore assicurativo.
