Il Tribunale di Benevento ha emesso la sentenza per Quintino Barone, assolvendolo dall’accusa di bancarotta fraudolenta come legale rappresentante di una delle società del gruppo Marcello. Barone, titolare di diversi negozi di abbigliamento di alta moda in città, era stato coinvolto in un’indagine della guardia di finanza che lo accusava di distrazione di beni a favore di un’altra società del gruppo, causando un ingente passivo economico e sottraendoli ai creditori.
Il pm Marilia Capitanio aveva chiesto una condanna a 2 anni per Barone, ma il Tribunale, presieduto da Fallarino e con i giudici Palmieri e Telaro a latere, ha stabilito che il fatto non sussiste e lo ha assolto. L’avvocato di Barone, Luigi Giuliano, ha difeso con successo il suo cliente dimostrando che non vi erano prove sufficienti per condannarlo.
Questa sentenza rappresenta un importante risultato per Quintino Barone e dimostra l’importanza di una difesa legale efficace. La vicenda si è conclusa con un lieto fine per l’imputato, che può ora tornare alla sua attività imprenditoriale senza il peso di un’accusa ingiusta.
