Un uomo di 48 anni, residente in provincia di Napoli, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per truffa aggravata a seguito della vendita online di un’automobile soggetta a sequestro amministrativo. L’uomo, responsabile della custodia del veicolo, avrebbe utilizzato un noto sito di compravendita per concludere l’affare.
L’episodio risale al 5 settembre scorso, quando durante un controllo a Ottaviano, gli agenti della Polizia Stradale di Napoli hanno scoperto che il veicolo, guidato da un ignaro conducente, era già sottoposto a sequestro amministrativo. Né il conducente né il proprietario erano a conoscenza di tale provvedimento e il mezzo era stato affidato in precedenza a una ditta per la custodia.
Le indagini condotte dalla Polizia Stradale hanno rivelato che il custode, con l’utilizzo di artifizi, era riuscito a vendere l’auto, ottenendo un profitto di 2.400 euro. Alla luce delle prove raccolte, il 48enne è stato denunciato dalle autorità competenti.
Questo caso mette in evidenza l’importanza dei controlli e della vigilanza sulle pratiche di custodia dei beni sequestrati, al fine di prevenire frodi come quella scoperta dagli agenti.
È fondamentale che le autorità competenti siano costantemente vigili e attente per evitare che situazioni simili possano verificarsi in futuro. La truffa è un reato grave che danneggia non solo le vittime dirette, ma anche l’intera comunità.
