Il 11 febbraio a Benevento si terrà il giudizio immediato per due imputati, Giovanni Vetrone e Antonio Zito, che sono stati in carcere dal settembre scorso. La decisione è stata presa dal gip Maria Di Carlo, su richiesta del pm Chiara Maria Marcaccio. Vetrone, cardiologo al Fatebenefratelli, e Zito, viceprocuratore onorario, sono accusati di violenza sessuale di gruppo, esercizio abusivo della professione medica e interferenze illecite nella vita privata.
I due imputati erano stati inizialmente ai domiciliari, ma sono stati trasferiti in carcere in seguito alle indagini della guardia di finanza sulle presunte molestie sessuali nei confronti di alcune pazienti del medico durante le visite ambulatoriali con la presenza di Zito come assistente.
La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso dei difensori contro la decisione del Riesame di adottare la misura cautelare. Le accuse riguardano atti sessuali compiuti in un ambulatorio dell’ospedale, ripresi da un telefonino nascosto. Le indagini sono partite dopo che una paziente ha denunciato le violenze subite durante una visita cardiologica.
Il processo coinvolge 25 parti offese, assistite dagli avvocati Antonio Leone e Alboino Greco. La vicenda ha scosso la comunità locale e ora si attende il verdetto della giustizia.