A Sorrento arrestato un pescivendolo per il furto di 600 chili di pesce
Il campionario dei furti strani si arricchisce. Recentemente, a Sorrento, è stato arrestato un pescivendolo con ben 600 chili di pesce rubato. La vicenda è avvenuta durante la notte, quando un uomo si è introdotto nei magazzini di un’azienda ittica in via San Renato. In fretta e furia, ha caricato il pesce sul suo furgone, dimostrando di non essere lì per motivi lavorativi e che quel pesce non era stato acquistato regolarmente.
Fortunatamente, qualcuno ha chiamato il 112 e i carabinieri della stazione di Sorrento sono riusciti a individuare il veicolo in strada. Alla guida c’era un 59enne residente a Piano di Sorrento, senza precedenti penali, e nel cassone del furgone c’erano ben 600 chili di pesce rubato. Si trattava di sei quintali delle specie ittiche più richieste durante le festività natalizie, destinate al mercato nero.
Il pescivendolo è stato arrestato e successivamente posto ai domiciliari, mentre la merce rubata è stata restituita al legittimo proprietario. Una vicenda che dimostra come il furto di pesce possa essere un fenomeno più diffuso di quanto si possa pensare, anche in una località turistica come Sorrento.