Silvia Nowak: il mistero dell’omicidio svelato
La tragica vicenda di Silvia Nowak, la cittadina tedesca trovata semi-carbonizzata il 18 ottobre a Castellabate, ha finalmente trovato una svolta grazie alle indagini condotte dai carabinieri. Secondo quanto emerso, due elementi chiave avrebbero portato all’arresto di Kai Dausel, compagno della vittima.
Durante i rilievi, sono state individuate tracce di sangue su un paletto della recinzione dietro l’abitazione, mentre il sistema di videosorveglianza della casa avrebbe registrato una frase cruciale per le indagini. Domani si terrà l’udienza per la convalida del fermo di Dausel, accusato di omicidio aggravato e distruzione di cadavere.
Il movente del delitto rimane ancora avvolto nel mistero, anche se si sa che il rapporto tra i due era teso e che potrebbero esserci implicazioni economiche. Nella casa sono stati trovati 6.000 euro in contanti, ma altri 30.000 euro risultano ancora dispersi.
La giustizia sta facendo il suo corso e presto potremo sperare di fare luce su questa terribile vicenda che ha sconvolto la comunità di Ogliastro Marina. Silvia Nowak merita giustizia e speriamo che l’arresto di Kai Dausel possa portare a una piena verità.