Una mamma si è rivolta all’Avvocato del Cittadino Associazione Astolfi per segnalare fatti inaccettabili avvenuti in provincia di Napoli. La donna, il 2 dicembre scorso, si è recata presso un ufficio postale con suo figlio minorenne affetto da autismo.
Durante la visita, ha notato un cartello esposto all’interno dell’ufficio postale che indicava la priorità per le persone con disabilità o in condizioni di difficoltà. Chiedendo di saltare la fila a causa dello stato di agitazione del figlio, la donna è stata invitata ad uscire dall’ufficio e ad attendere il proprio turno all’esterno.
Profondamente scossa da questa situazione, la mamma si è rivolta all’avv. Emanuela Astolfi, presidente dell’associazione, che ha inviato una diffida all’ente gestore dei servizi postali. La signora non ha chiesto un risarcimento per il danno morale subito, ma ha richiesto un intervento concreto affinché si riconosca l’impatto negativo che queste situazioni possono avere sulla vita di chi vive con difficoltà simili.
È stato sottolineato l’importanza di evitare che episodi simili si ripetano e di comunicare i provvedimenti che saranno presi in seguito a questa situazione inaccettabile. Gazzetta di Napoli è pronta ad ospitare una eventuale replica da parte di Poste Italiane.
