Si è concluso l’interrogatorio di garanzia per Kai Dausel, accusato dell’omicidio della compagna Silvia Nowak. L’uomo, assistito dall’avvocato Felice Carbone, ha risposto alle domande nel carcere di Vallo della Lucania. La pronuncia sul fermo è attesa nel pomeriggio. Carbone ha dichiarato di aver richiesto di esaminare le immagini delle videocamere di sorveglianza e di approfondire diversi aspetti del caso. La Procura sostiene che Dausel abbia assassinato la donna e tentato di distruggerne il corpo mediante l’uso del fuoco, con prove chiave provenienti dalle telecamere di un vicino. Secondo gli inquirenti, le riprese mostrano le ultime ore di vita di Silvia e il presunto coinvolgimento di Kai nell’omicidio. Le indagini hanno portato al ritrovamento di tracce di sangue della vittima su un paletto di legno della recinzione esterna, confermando le ipotesi dell’accusa. Dopo l’omicidio, Dausel avrebbe simulato la scomparsa di Silvia, lanciando l’allarme a un vicino ristoratore.
