Anna Materazzi, una donna di 52 anni residente a San Mauro Cilento, è morta dopo cinque giorni di agonia presso l’ospedale di Vallo della Lucania. La sua morte è stata causata da un malore che ha colpito la donna il primo gennaio. Purtroppo, a causa della mancanza di personale medico disponibile entro un raggio di 50 km, Anna ha dovuto aspettare quasi due ore prima di ricevere assistenza.
La chiamata ai soccorsi è stata fatta nella mattina del primo gennaio, ma né la guardia medica locale né quelle dei comuni limitrofi avevano medici disponibili. L’ambulanza più vicina è arrivata dopo 90 minuti con solo un infermiere a bordo. Solo dopo altre 45 minuti è arrivata l’automedica da Vallo della Lucania con un medico, ma purtroppo le condizioni di Anna erano già gravemente peggiorate.
Il sindaco di San Mauro Cilento, Carlo Pisacane, ha denunciato questa situazione, sottolineando come i sindaci dei piccoli centri siano abbandonati in situazioni di emergenza. Il fratello della vittima, Pasquale Materazzi, ha espresso il suo dolore e la sua indignazione per quanto accaduto, sottolineando che non è accettabile dover aspettare così tanto tempo per ricevere assistenza in caso di emergenza.
Speriamo che questa tragedia serva a far riflettere sulle carenze del sistema sanitario e a portare a un cambiamento positivo per evitare che situazioni del genere si ripetano in futuro. La vita di Anna Materazzi non può essere persa invano, e la sua morte deve portare a un miglioramento delle condizioni di assistenza medica nei piccoli centri come San Mauro Cilento.
