Il nuovo Codice della Strada ha portato a un calo del consumo di bevande alcoliche del 30%. Questo è quanto segnalato dai pubblici esercizi della provincia di Caserta, che hanno denunciato una riduzione delle vendite tra il 25 e il 30%.
Sebbene i limiti del tasso alcolemico siano rimasti invariati, le sanzioni sono state aggravate e molti preferiscono ora bere solo acqua per evitare multe e il ritiro della patente. Questa nuova normativa sta influenzando le abitudini dei consumatori, con un impatto significativo sulla categoria dei ristoratori.
Il presidente provinciale della Fipe Confcommercio Caserta, Giuseppe Russo, ha dichiarato che comprende la necessità di scoraggiare l’assunzione di droghe e l’uso del cellulare durante la guida, ma ritiene eccessivamente severe le pene per le bevande alcoliche. Propone quindi di offrire più servizi ai clienti, come ad esempio l’uso dell’alcool test nei locali o l’ipotesi di navette per riaccompagnare gli avventori a casa.
Russo sottolinea l’importanza della sensibilizzazione dei consumatori sull’importanza di bere in modo consapevole, rispettando i limiti consentiti dalla legge e tenendo conto del proprio peso corporeo e dell’entità dei pasti. Con un consumo consapevole di bevande alcoliche, si evitano rischi e si contribuisce alla sicurezza stradale.
In conclusione, il nuovo Codice della Strada ha portato a un cambiamento nei consumi di bevande alcoliche, ma è importante sensibilizzare gli utenti sull’importanza di bere responsabilmente per garantire la propria sicurezza e quella degli altri sulla strada.
