Napoli – L’azione di controllo dei Carabinieri nelle zone calde della movida napoletana continua senza sosta e ha portato alla chiusura di alcuni locali e friggitorie nel quartiere del Vomero: due di essi hanno ricevuto sanzioni.

Sette esercizi commerciali sono stati ispezionati per verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie: una friggitoria, una pizzeria e un forno hanno ricevuto sanzioni per mancanze strutturali e violazioni delle normative alimentari. Inoltre, il titolare di un salone da parrucchiere è stato denunciato per furto di energia elettrica, avendo manomesso il contatore per ridurre i consumi registrati.

Le attività di controllo si sono concentrate tra i vicoli di Chiaia e le strade del Vomero, con un massiccio dispiegamento di forze e monitoraggi intensivi di locali, strade e punti di aggregazione. Parallelamente, l’operazione ha coinvolto le strade del Vomero, con il supporto di Guardia di Finanza, Polizia Locale, personale ASL e tecnici ENEL. I posti di blocco hanno prodotto risultati significativi, con diverse denunce e sequestri.

Nella movimentata zona di Chiaia, i Carabinieri hanno identificato numerose persone e controllato diversi veicoli, con nove denunce tra cui due per accattonaggio molesto. Sono stati sequestrati anche coltelli e persone trovate in stato di ebbrezza alla guida. Momenti di tensione si sono verificati anche nella stazione carabinieri di Chiaia, con un giovane che ha aggredito un militare.

La lotta all’uso di sostanze stupefacenti è stata particolarmente attenta, con diverse persone segnalate alle autorità. Gli sforzi dei Carabinieri per garantire la sicurezza e il rispetto della legalità in città continueranno nei prossimi giorni, con controlli serrati sia a Chiaia che nei quartieri collinari.

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