La questione dei rifiuti a Caserta continua a tenere banco, con la società Isvec al centro di polemiche e contestazioni. Dopo un’operazione congiunta delle forze dell’ordine e degli enti preposti al controllo ambientale, è emerso che la società ha accumulato una serie di irregolarità, tra cui la presenza non autorizzata di rifiuti accatastati in vari punti del complesso, tracce di percolato e residui organici sul terreno, e la mancanza di documenti che attestino il corretto trattamento dei rifiuti.
La Isvec, tuttavia, ha scaricato le responsabilità su terzi, sostenendo che alcune questioni spettano al proprietario dell’area e non a loro, in quanto hanno un contratto di locazione in scadenza. Tuttavia, il Comune ha replicato duramente, affermando che la società deve assumersi le proprie responsabilità e rispettare le regole previste dal capitolato.
La situazione è diventata ancora più complessa a causa della decisione del Consiglio di Stato sull’affidamento della raccolta rifiuti, che potrebbe portare al passaggio del servizio dalla Isvec alla Sieco. Quest’ultima, vincitrice dell’appalto nel maggio del 2024, è pronta a prendere in carico il servizio, ma tutto dipenderà dalla decisione del tribunale.
In attesa di chiarimenti e di una soluzione definitiva, la questione dei rifiuti a Caserta resta aperta, con la necessità di garantire un servizio efficiente e rispettoso dell’ambiente e della comunità locale.