Non solo criminalità organizzata preoccupa il Procuratore Generale di Salerno
Il Procuratore Generale di Salerno, Rosa Volpe, ha recentemente espresso la sua preoccupazione per diversi elementi che destano allarme nel territorio. Non si tratta solo della criminalità organizzata, ma anche di altre criticità come il crescente numero di reati commessi da minori, la movida violenta, il caporalato e lo spaccio di droga. Durante il suo primo discorso come Procuratore Generale di Salerno, la Volpe ha analizzato anche le problematiche del sistema carcerario, in particolare del carcere di Fuorni dove l’illegalità sembra diffusa.
La Volpe ha sottolineato l’importanza di non privare i detenuti della loro dignità, ma di garantire comunque la sicurezza. Ha anche evidenziato la necessità di contrastare i reati ambientali e i traffici illeciti al porto, compresa l’esportazione di rifiuti dall’Italia. La collaborazione con le procure ordinarie è fondamentale per affrontare queste emergenze sociali.
Uno dei problemi principali evidenziati dalla Volpe riguarda l’aumento dei reati commessi dai minori, che spesso sono legati allo spaccio di droga e alla violenza. Anche le violenze di genere sono in aumento, così come i casi di violenza sessuale. Il caporalato, soprattutto nella Piana del Sele, rappresenta un’altra piaga criminale, con lo sfruttamento della manodopera straniera e la presenza di criminalità organizzata straniera che gestisce anche la prostituzione.
La criminalità organizzata, nonostante la sua disomogeneità, ha sviluppato tecniche di infiltrazione nel tessuto socio-economico, soprattutto negli appalti pubblici. Anche i reati tributari sono in aumento, soprattutto a sud del capoluogo dove c’è una presenza di criminalità di importazione. L’ambiente non è da meno, con abusi edilizi, inquinamento ambientale e gestione illecita dei rifiuti che richiedono particolare attenzione per la salvaguardia del territorio.
In conclusione, la Procuratore Generale di Salerno si concentra sulle emergenze sociali e criminali che minacciano la sicurezza e il benessere della comunità locale, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le varie istituzioni per affrontare questi problemi in modo efficace e tempestivo.