Un 34enne di nazionalità marocchina, identificato come O.A., è stato trovato morto nella sua abitazione a Torre del Greco, in una pozza di sangue. La vittima presentava numerose ferite da coltello e nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, purtroppo non è stato possibile salvarlo. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Torre del Greco, insieme alla polizia scientifica e al medico legale per eseguire i primi rilievi e acquisire le prove necessarie per l’indagine. L’arma del delitto è stata rinvenuta e il corpo della vittima è stato trasportato all’obitorio per l’autopsia. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Torre Annunziata, non escludono alcuna pista, tra cui una lite tra connazionali o un regolamento di conti. Un sospettato è stato fermato per essere interrogato, ma al momento gli inquirenti mantengono il massimo riserbo per non compromettere le indagini. La vittima, un bracciante agricolo con regolare permesso di soggiorno, sembra non essere stato conosciuto molto bene dai vicini, che hanno espresso sorpresa nel sapere della sua morte. Si ipotizza che il delitto possa essere avvenuto per motivi personali, dato il numero di coltellate inferte sulla vittima. Non si esclude nessuna pista, ma si esclude che possa essere stato legato al caporalato o allo sfruttamento nelle campagne. La comunità locale è scossa da questo ennesimo episodio di violenza, che rimane avvolto nel mistero.

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