La comunità si è riunita oggi per dare l’ultimo saluto a Marilena Romano, l’infermiera del 118 scomparsa prematuramente. I funerali, celebrati nel pomeriggio, hanno visto la chiesa gremita di amici, parenti e colleghi, tutti uniti nel dolore per la perdita di una giovane donna solare e generosa.
I genitori, distrutti dal dolore, hanno ricevuto l’abbraccio di una folla commossa, mentre i colleghi di Marilena hanno voluto renderle omaggio con il loro affetto. Uno striscione all’ingresso della chiesa ha ricordato il suo spirito libero e il suo amore per la vita.
Tanti palloncini bianchi sono stati fatti volare in cielo, simbolo di purezza e speranza, mentre una delegazione di motociclisti ha salutato Marilena con il rombo dei motori, una passione che condividono con lei.
Durante l’omelia, il parroco ha ricordato Marilena come un esempio di generosità e altruismo, una ragazza che amava dare agli altri e spendersi per loro. Le sue parole hanno toccato i cuori di tutti i presenti, che hanno ricordato Marilena con affetto e gratitudine.
Marilena lascia un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo resterà vivo per sempre nei cuori di chi l’ha conosciuta e amata.