Si allarga il fronte delle indagini sugli scontri avvenuti domenica sera alla stazione della Circumvesuviana di via Nocera a Castellammare di Stabia. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo per reati che vanno dal danneggiamento all’interruzione di pubblico servizio, dalle lesioni al porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. Contestati anche i tumulti e i disordini avvenuti durante e dopo le manifestazioni sportive.
L’indagine, attualmente contro ignoti, mira a ricostruire quanto accaduto durante l’attacco al treno che trasportava i tifosi del Sorrento, reduci dalla vittoriosa trasferta a Torre del Greco contro la Turris (Serie C). Durante l’agguato, un gruppo di assalitori travisati ha seminato il caos, lanciando pietre, sassi, bastoni e accendendo fumogeni all’interno del convoglio. Tre feriti accertati, per fortuna senza conseguenze gravi, ma i danni economici subiti dall’Eav sono stati quantificati in circa 200mila euro.
Il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, ha confermato l’apertura dell’inchiesta definendo i reati gravi e la vicenda allarmante. Ha dichiarato che le indagini sono in corso, ma si prevedono difficili a causa dell’assenza di sistemi di videosorveglianza comunali e del fatto che gli autori hanno agito con i volti travisati. Tuttavia, si è mostrato fiducioso in un’imminente svolta.
Anche il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha affrontato la questione durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, dichiarando che quanto accaduto è stato imprevedibile e che spera che i responsabili vengano individuati e sanzionati. Ha elogiato l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, sottolineando che c’è un dispositivo che ha funzionato bene, ma ha condannato l’accaduto senza mezzi termini.
Al Comitato hanno partecipato anche i sindaci della zona vesuviana e stabiese, insieme all’amministratore delegato di Eav, Umberto De Gregorio, per valutare soluzioni che impediscano il ripetersi di episodi simili. Il prefetto ha espresso solidarietà al personale Eav e ai passeggeri coinvolti nell’agguato.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, proseguono con l’analisi delle testimonianze e delle immagini disponibili nel tentativo di identificare i responsabili e chiarire la dinamica esatta dell’assalto al treno.