Un’altra triste storia di violenza domestica si è verificata a Santa Maria Capua Vetere, dove una coraggiosa madre ha deciso di denunciare il compagno per i maltrattamenti subiti. La donna, che aveva preferito la figlia di due anni al compagno, ha raccontato ai carabinieri di essere stata vittima di violenze e persecuzioni da parte dell’uomo, che non ha accettato la sua scelta.

Secondo quanto emerso dalle indagini, il 33enne aveva manifestato fin dall’inizio della relazione una certa intolleranza nei confronti della figlia della donna, arrivando addirittura a pressarla affinché la affidasse al padre. Di fronte al rifiuto della madre, l’uomo ha reagito con condotte violente e persecutorie, arrivando addirittura a minacciarla di divulgare sui social video della loro intimità.

La situazione è peggiorata ulteriormente quando la donna ha deciso di lasciare l’uomo e di preferire la figlia, che è stata testimone di un’aggressione subita dalla madre. Grazie all’intervento tempestivo dei vicini, la donna è riuscita a mettersi in salvo e a denunciare tutto ai carabinieri.

Grazie alle prove raccolte, tra cui messaggi, video e immagini che documentano anche un appostamento sotto l’abitazione della vittima, i militari sono riusciti a arrestare l’uomo per atti persecutori. Attualmente si trova agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Per la donna e la figlia è finalmente giunta la fine di un incubo, ma resta il dolore e la paura per quanto vissuto. È importante denunciare qualsiasi forma di violenza domestica e aiutare le vittime a uscire da situazioni di pericolo.

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