Entro la prima decade di febbraio, il servizio di raccolta rifiuti a Caserta sarà gestito dalla Sieco. Il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dalla Isvec, che stava gestendo l’igiene urbana in città in regime di proroga da circa un anno e mezzo. Il braccio di ferro tra le due aziende è iniziato a maggio dello scorso anno con l’affidamento della gara da parte del Comune alla Sieco, subito impugnato dalla Isvec che si era classificata seconda. Dopo vari ricorsi e appelli, il Consiglio di Stato ha dato il via libera alla Sieco, anche se l’udienza di merito non è ancora stata fissata.

L’amministrazione comunale ha più volte contestato l’operato della Isvec negli ultimi due anni, applicando penali per un valore complessivo di circa 1,2 milioni di euro. Ora si prepara alla consegna del cantiere alla nuova società, con cui è già stato avviato un primo incontro. Il referente dell’Ufficio Ambiente, Raffaele De Rosa, ha dichiarato che l’obiettivo principale è raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il primo semestre dell’anno per ridurre i costi di smaltimento. Attualmente siamo quasi al 60%.

La Sieco ha annunciato diverse proposte migliorative, tra cui la fornitura di contenitori speciali per la raccolta delle siringhe usate, la mappatura georeferenziata dei cestini stradali, l’installazione di telecamere di videosorveglianza per contrastare l’abbandono incontrollato dei rifiuti e interventi di rimozione settimanali. Il problema degli sversamenti abusivi è diffuso sia in centro che nelle frazioni, con punti critici identificati in varie vie della città.

La Isvec, in attesa dell’udienza di merito, deve affrontare anche il sequestro preventivo della sede operativa a causa di uno stoccaggio non autorizzato di rifiuti. Le autorità hanno sanzionato l’azienda e imposto prescrizioni per il rispetto delle normative ambientali. L’istanza di dissequestro è stata depositata e presto dovrebbe essere autorizzata la rimozione dei sigilli per permettere alla società di continuare le operazioni.

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