Un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha portato al sequestro di oltre 134mila euro in una società operante nel settore delle costruzioni. Il provvedimento, emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari su richiesta della Procura, è stato eseguito a seguito di un’indagine che ha rivelato l’uso di crediti d’imposta inesistenti. L’inchiesta ha coinvolto il rappresentante legale della società, ritenuto responsabile dell’illecito.
L’attività investigativa delle autorità finanziarie ha permesso di scoprire un presunto schema fraudolento attuato dalla società, che avrebbe indebitamente compensato crediti d’imposta inesistenti. Questi crediti, riguardanti spese per “ricerca e sviluppo” e formazione del personale nel settore delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Industria 4.0, non sarebbero mai stati effettivamente sostenuti. Questo ha portato all’omissione del versamento di ritenute, contributi e imposte per un importo pari al valore del sequestro.
Il sequestro preventivo di 134.280,18 euro è stato eseguito su disponibilità finanziarie riconducibili alla società, con l’obiettivo di contrastare le frodi fiscali e garantire il rispetto della legalità nel settore economico. L’inchiesta proseguirà per accertare ulteriori responsabilità e valutare eventuali sviluppi.
L’importanza della vigilanza sui crediti fiscali e sui benefici concessi alle imprese è stata ribadita dalle autorità, che continuano a lavorare per evitare abusi e garantire la trasparenza nel settore economico.