La prevenzione dei carabinieri continua nelle parrocchie: contrada Manna sotto osservazione
Ariano Irpino. Dopo l’operazione a Santa Barbara, è stata la volta di contrada Manna ad Ariano Irpino. L’opera di prevenzione da parte dei carabinieri nelle zone rurali della città prosegue senza sosta, poiché sono maggiormente esposte ai fenomeni malavitosi.
Solo due giorni fa si è verificata l’ultima incursione di malviventi proprio in questa zona e poco prima c’è stata una truffa con un bottino di 25.000 euro, perpetrata ai danni di una donna in casa, conclusasi con l’arresto di un finto avvocato e il recupero dell’intera somma. I militari, a partire dal comandante di stazione Fabio Della Marra, si sono impegnati presso la parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo, grazie all’ospitalità del parroco don Antonio Ventulli, sensibile alle problematiche della comunità.
Durante l’incontro, i carabinieri hanno fornito consigli preziosi, soprattutto agli anziani, i cittadini più vulnerabili. Tra i suggerimenti principali, è stato ribadito l’importanza di contattare il numero di emergenza “112” prima di effettuare pagamenti o consentire l’accesso in casa a persone sconosciute.
Questa campagna di prevenzione si distingue per il suo approccio diretto e capillare, mirato a rafforzare il legame di fiducia tra l’arma dei carabinieri e le comunità. Le persone coinvolte hanno espresso gratitudine per l’attenzione ricevuta e per il senso di vicinanza e protezione trasmesso dall’Arma.
Pochi minuti fa è stato segnalato un’allarme nella zona per un’auto sospetta, ma fortunatamente si è trattato di un falso allarme. L’appello è sempre quello di segnalare situazioni sospette al 112 o al 113. In contrada Manna, si chiede un intervento risolutivo per il problema della pubblica illuminazione, spesso in tilt, che non aiuta nella lotta contro i ladri. I residenti chiedono soluzioni concrete.